Parte DEVS for HEALTH, il primo progetto italiano di Open Innovation in HIV che ha l’obiettivo di definire e realizzare soluzioni tecnologiche innovative nella lotta all’infezione, promosso da Gilead insieme a Codemotion, con il patrocinio della Società Italiana di Malattie Infettive.
Rivolto a sviluppatori e professionalità digitali di tutta Italia, DEVS for HEALTH prevede un hackathon online dal 15 giugno al 5 luglio e 5 giornate di bootcamp a ottobre. Due i temi su cui gli esperti digitali saranno chiamati a cimentarsi: diagnosi precoce dell’infezione (“emersione del sommerso)” e miglioramento della qualità di vita.
Si stima che in Italia vivano 120 mila persone con HIV, di cui circa 18mila inconsapevoli dell’infezione. È il cosiddetto sommerso. L’HIV infatti può non manifestare sintomi per lungo tempo ed essere diagnosticata anche a distanza di anni (4,5/5 in media). Il ritardo nella diagnosi ha diverse conseguenze: un più rapido decorso dell’infezione, minore efficacia della terapia e un maggiore rischio di aumentare la trasmissione del virus. È quindi fondamentale arrivare a queste persone e avviarle al trattamento il prima possibile.
Vi è poi una seconda urgenza nella lotta all’HIV ed è il miglioramento della qualità di vita delle persone sieropositive su cui pesano almeno due fattori. Da un lato vi sono lo stigma e il pregiudizio di cui sono ancora oggetto le persone con HIV e che le porta a non dichiarare lo status di sieropositività, ad isolarsi e a limitare la sfera della socialità. Dall’altro il fatto che l’HIV, grazie a terapie sempre più efficaci, è diventata una patologia ormai cronica. I pazienti invecchiano e sviluppano altre patologie che hanno un impatto negativo sulla loro qualità di vita: più farmaci da assumere, più visite mediche e controlli che non aiutano a migliorarla.
“Oggi riusciamo a garantire alla quasi totalità dei pazienti l’accesso alle terapie antiretrovirali disponibili e, grazie alla loro efficacia, l’azzeramento della possibilità di trasmettere il virus ad altre persone – spiega Massimo Andreoni, Direttore Scientifico di SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive) – Ora però la sfida è quella di trovare strategie e strumenti efficaci per dare ai pazienti una sempre migliore qualità di vita e per diagnosticare prontamente i casi ancora non ancora noti per arrivare a fermare la diffusione dell’infezione. Emersione del sommerso e qualità di vita sono i due problemi su cui va concentrata l’attenzione”.
L’hackathon metterà in competizione gli esperti del digitale e permetterà di selezionare le 2 idee progettuali più innovative e originali tra quelle che verranno proposte relativamente ai temi dell’emersione del sommerso e del miglioramento della qualità della vita. I 5 bootcamp forniranno il supporto tecnico e formativo per trasformarle in servizi e prodotti digitali “pronti all’uso”. Le iscrizioni sono aperte fino al 14 giugno. Il sito web del progetto è: www.devsforhealth.codemotion.com
DEVS for HEALTH è stato ideato e sviluppato con il coinvolgimento attivo di pazienti e medici. E’ dall’ascolto dei loro bisogni infatti che sono stati identificati i due temi su cui si sfideranno i partecipanti all’hackathon. Ed è a loro inoltre che sarà affidata la mentorship dell’evento, ovvero la consulenza e il supporto ai partecipanti in tema di HIV, così da garantire che le due soluzioni digitali vincitrici possano soddisfare pienamente i bisogni da cui nasce l’iniziativa.
I partecipanti – suddivisi in team – si sfideranno per trovare idee di progetti digitali in risposta a uno dei due problemi. Una giuria di esperti selezionerà le due idee migliori; i due team che le avranno proposte, insieme a un premio di 3.000 euro in buoni amazon per ogni membro, avranno l’opportunità di accedere al programma di formazione e supporto tecnico delle 5 giornate di bootcamp dove poter trasformare l’idea vincitrice in una concreta soluzione digitale.
“DEVS FOR HEALTH è la nuova iniziativa che Gilead Italia ha sviluppato al servizio di chi vive con HIV. Innovazione per noi non significa solo sviluppare farmaci sempre più rispondenti alla gestione delle diverse tipologie di pazienti, ma anche mettere la tecnologia al servizio della comunità e di chi convive con il virus HIV. Da qui i due temi selezionati per questa iniziativa: l’emersione dei casi non diagnosticati e la qualità di vita dei pazienti. La partecipazione di medici e pazienti mette al centro le esigenze dei due attori della lotta a questa malattia per garantire che le soluzioni tecnologiche che verranno sviluppate rispondano pienamente ai loro bisogni”, osserva Cristina Le Grazie, Executive Director Medical Affairs di Gilead Italia.
Promosso da Gilead insieme a Codemotion, DEVS FOR HEALTH ha il patrocinio della Società Italiana di Malattie Infettive e di 15 associazioni pazienti attive nell’area dell’HIV: ALA (Associazione Lotta all’AIDS), Anlaids Onlus (Associazione Nazionale per la Lotta contro l’AIDS), Anlaids Lombardia, ARCOBALENO Aids ODV, ASA (Associazione Solidarietà AIDS), NADIR Onlus, Centro d’iniziativa Gay – Arcigay Milano Onlus, LILA (Lega Italiana per la Lotta contro l’AIDS), Circolo di cultura Omossessuale Mario Mieli, Milano Check Point, NPS Italia Onlus (Network Persone Sieropositive), NPS Italia Onlus (Network Persone Sieropositive) – Sezione Lombardia, Omphalos LGBTI, PLUS (Persone LGBT+ sieropositive)