(Reuters Health) – Uno studio randomizzato condotto in Cina indica che l’agopuntura contribuisce a migliorare o a eliminare i sintomi della sindrome da distress post-prandiale come pienezza o gonfiore.
Lo studio – coordinato da Jing-Wen Yang della Beijing University of Chinese Medicine – ha coinvolto 278 pazienti cinesi di età compresa tra i 18 e 65 anni che soddisfacevano i criteri di Roma IV per la sindrome da distress post-prandiale (PDS).
I partecipanti sono stati randomizzati a ricevere 12 sessioni di agopuntura o finta agopuntura per quattro settimane e sono stati seguiti per un totale di 16 settimane.
228 partecipanti hanno completato le valutazioni degli esiti alla sedicesima settimana.
L’età media al basale nella popolazione intention-to-treat era di 41,6 anni nel gruppo dell’agopuntura e 41,2 anni nel gruppo di controllo.
In un questionario di otto domande sottoposto al basale, entrambi i gruppi presentavano punteggi medi simili relativi ai sintomi, rispettivamente 7,9 e 7,8. Inoltre, presentavano anche punteggi medi simili al basale, rispettivamente di 57,1 e 55,5, sulla base deò Nepean Dyspepsia Index.
Dopo quattro settimane di intervento, il 27,8% dei pazienti nel gruppo dell’agopuntura e il 17,3% di quelli nel gruppo della finta agopuntura hanno segnalato la scomparsa di tutti e tre i sintomi principali di PDS: pienezza post-prandiale, gonfiore del tratto addominale superiore e sazietà precoce. I risultati si sono confermati alla sedicesima settimana.
Fonte: Annals of Internal Medicine
Lisa Rapaport
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)