Con gruppo sanguigno 0, si possono sviluppare forme di malaria meno grave. A rivelarlo è uno studio pubblicato su Blood Reviews che ha esaminato precedenti ricerche sul tema e che pone le basi per nuovi risvolti terapeutici.
Dei 23 studi analizzati, scrivono gli autori del Robert Stempel College of Public Health in Florida, 15 hanno mostrato che le persone con gruppo sanguigno ‘non 0’ hanno un rischio maggiore di contrarre una forma grave di malaria rispetto a quelli con gruppo 0. L’effetto, spiega uno degli studi, è dovuto alla maggiore capacità del sangue di gruppo 0 di evitare il fenomeno del ‘rosetting’, cioè della formazione di agglomerati di cellule sane intorno a quelle malate che le proteggono dal sistema immunitario.
“Questo ha una serie di implicazioni cliniche e per la ricerca, utili per il controllo della malattia – spiegano gli autori – La trasfusione di sangue gruppo 0 a pazienti infetti che dovessero avere bisogno di sangue può essere preferibile per ridurre la progressione. Inoltre lo studio raccomanda la produzione di farmaci antimalarici che possano impedire la formazione delle ‘rosette’ per trattare i casi gravi”.