Vino arancione, latte d’avena, melone sub-tropicale monkfruit e alga spirulina: sono solo alcuni dei cibi che andranno di moda quest’anno negli Usa. A prevederlo non è sttao nessun mago con la palla di vetro ma l’accurata analisi di un’intelligenza artificiale (IA).
La ricerca è stata condotta dalla società americana LatentView Analytics, che ha scandagliato i volumi delle conversazioni online per capire di quali nuovi prodotti le persone parlino in rete, ponderandole con termini e categorie popolari come ‘vegan’, ‘sostenibilità’; ha preso poi in considerazione influencer, social, brevetti depositati ma anche il numero di recensioni positive dei consumatori.
I cibi che faranno tendenza
La ricerca ha segnalato tra i prodotti emergenti snack e alimenti a base di Cbd, derivato dalla pianta della cannabis non allucinogeno. Il Water Lily Seed, superfood tradizionale indiano gluten free adatto a vegani, sul quale si è scatenato l’interesse dei consumatori online, salito in poco tempo di oltre il 300%.
In classifica c’è poi il Mct oil, distillato di cocco e altre fonti naturali, ingrediente ideale per favorire la perdita di peso; insapore e inodore è anche usato come additivo in caffè, frullati e altre bevande. Il Popped Water Lily Seed, semi di una pianta originaria dell’Asia per snack ricco di proteine e senza glutine.
Il vino arancione dove le uve rimangono a contatto con le bucce durante il processo di fermentazione e questo influenza il colore. Il Vegan Jerky che negli Usa sta esplodendo sulla scia della crescita del mercato vegano (+600%), salsa a base di melanzane, cocco, funghi, alghe e soia.