(Reuters Health) – Obesità, denutrizione e cambiamento climatico rappresentano le più grandi minacce per la popolazione mondiale. Queste minacce sono legate tra loro da scopi di profitto e inerzia politica.
Ad affermarlo è una commissione formata dalla rivista scientifica Lancet – un panel di esperti di agricoltura, economia, salute e diritti umani – che sollecita la creazione di un piano vincolante e lo stanziamento di per fare fornte a queste emergenze e lo stanziamento di trilioni di dollari.
“Servono urgentemente un fondo da un miliardo di dollari e strategie di azione dirette alla politica alimentare e alla produzione di cibo per supportare la salute, l’ambiente e il benessere economico”, si legge nel rapporto pubblicato su Obesity dalla Lancet Commission.
I tre problemi di obesità, denutrizione e cambiamento climatico si intrecciano con poltiche scorretta di produzione agricola, trasporto e scelte urbanistiche che graveranno pesantemente sulla popolazione e sul pianeta.
“Quello che stiamo facendo ora è insostenibile”, dice Willian Dietz, principale autore dello studio ed esperto di salute pubblica,.“L’unica cosa che possiamo sperare è che si diffonda il senso di urgenza. Stiamo esaurendo il tempo”.
Le misure
La commissione ha stimato in 500 miliardi di dollari i sussidi governativi all’industria bovina, lattiero-casearia e ad altre industrie alimentari in tutto il mondo necessari a implementare tecniche di allevamento sano e sostenibile, e in 5 i trilioni di dollari di sussidi da destinare alle energie rinnovabili e ai trasporti sostenibili.
La produzione di massa di cibi lavorati e poveri di nutrienti non solo è causa di obesità e cattiva nutrizione, ma anche di importanti emissioni di gas serra che contribuiscono al cambiamento climatico,.
Ogni anno sono circa quattro milioni i decessi legati all’obesità e sono circa 815 milioni le persone sono cronicamente sottonutrite.
Fonte: Lancet Commission/Obesity 2019
Kate Ryan
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)