(Reuters Health) – Un selfie alle unghie per monitorare l’anemia cronica o per capire se si è anemici.
È quanto promette un algoritmo sviluppato da un gruppo di ricercatori di Atlanta che è stato in grado di raccogliere con precisione i segni di anemia dalla colorazione del letto ungueale delle persone.
“Abbiamo creato un modo accessibile a chiunque per controllare l’anemia in qualsiasi momento, ovunque, senza bisogno di prelevare sangue”, dice l’autore senior dello studio Wilbur Lam, professore associato di ingegneria biomedica e pediatria al Georgia Institute of Technology e Emory University.
La nuova app che Lam e colleghi stanno sviluppando utilizza una forma di intelligenza artificiale per determinare i livelli di emoglobina osservando il colore del letto ungueale di una persona.
L’algoritmo è stato sviluppato dall’autore principale dello studio, Robert Mannino, che è uno dei pazienti di Lam sin dall’infanzia.
Lo studio
Per determinare con quanta accuratezza la nuova App potesse rilevare l’anemia, i ricercatori hanno arruolato 100 volontari, alcuni dei quali avevano anemia legate a cause diverse e alcuni avevano livelli di emoglobina corretti.
I volontari hanno scaricato l’App e poi hanno scattato le foto delle loro unghie.
L’algoritmo ha analizzato le immagini e le ha confrontate con quelle che aveva “visto” prima. In definitiva, l’App si è rivelata abbastanza efficae a rilevare l’anemia, identificando il 97% delle persone che avevano questa condizione.
Secondo gli autori, l’algoritmo potrebbe rivelarsi particolarmente utile per persone che si trovano in condizioni particolari, come ad esempio le donne incinte.
L’App non è ancora pronta per l’uso diffuso, poiché i ricercatori ne stanno perfezionando alcuni dettagli. Ma Lam pensa che potrebbe essere disponibile al grande pubblico entro la prossima primavera.
Fonte: Nature Communications
Linda Carroll
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)