Esiste un legame tra la parodontite, malattia che colpisce le gengive, e il diabete. L’allarme arriva dalla Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP) in vista della Giornata Mondiale del Diabete, che si celebra il 14 novembre. In Italia ci sono 3,9 milioni di persone con diabete e 8 milioni che hanno sviluppato una parodontite, con forme spesso gravi e spesso chi soffre di diabete ha un rischio tre volte superiore di ammalarsi di parodontite e, viceversa.
La parodontite, comunemente conosciuta anche come piorrea, è una malattia infiammatoria cronica molto diffusa che coinvolge i tessuti di sostegno del dente, dalla gengiva all’osso. Tra i sintomi principali, il sanguinamento gengivale. “Se non trattata, non solo può portare alla perdita dei denti”, afferma Mario Aimetti, presidente della SIdP, “ma è anche la seconda causa di infiammazione cronica sistemica dopo l’obesità”, prosegue.
“Questo impatto sistemico influenza anche l’insorgenza e il decorso del diabete. La maggiore suscettibilità alla parodontite nei diabetici è, infatti, dovuta alla risposta immunitaria alterata verso i batteri presenti nella placca batterica, causa d’insorgenza della parodontite”.
Esiste poi una relazione diretta tra la gravità e l’estensione della parodontite e il peggioramento del controllo glicemico: un diabete poco controllato provoca un incremento dell’attività di distruzione del collagene parodontale. Tuttavia, la parodontite, afferma Luca Lione, diabetologo e odontoiatra, “è l’unica complicanza del diabete che, se curata, cura anche la patologia principale. Purtroppo manca ancora molta consapevolezza nei pazienti”, conclude.
Per questo, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, anche gli odontoiatri saranno nelle piazze, nell’ambito delle iniziative organizzate dall’associazione Diabete Italia, per dare le giuste informazioni sull’importanza della salute orale e somministrare questionari di screening.