Alzheimer, menopausa, iperplasia prostatica benigna, degenerazione maculare ed herpes Zoster. queste le malattie tipiche della terza età che possono essere affrontate anche con l’aiuto di terapie complementari, come tai chi, vitamine e agopuntura. Seguendo i dati del National Center for Complementary and Integrative Health, ecco alcuni consigli per affrontare l’invecchiamento in modo più naturale
OSTEOARTRITE: oltre ai farmaci sono raccomandati tai chi, terme, camminate e agopuntura, per gestire e superare dolori al ginocchio e all’anca. L’agopuntura è indicato soprattutto per chi ha dolore cronico a ginocchio, anca e altre articolazioni. Integratori come la glucosamina e il solfato di condroitina, invece, non sono efficaci e il loro uso viene sconsigliato.
ALZHEIMER E DEMENZA: nel rallentare la progressione della malattia gli acidi grassi omega 3 e il ginko biloba, che provoca effetti collaterali, come mal di testa, nausea e diarrea si sono rivelati inefficaci.
DISTURBI SONNO: rilassamento progressivo, immagini guidate, autoipnosi ed esercizi di respirazione profonda aiutano a indurre un naturale di rilassamento del corpo, con respiro più lento, abbassamento della pressione e una sensazione di calma. La melatonina è utile sui disturbi da jet lag o lavori che implicano turni notturni.
MENOPAUSA: yoga, tai chi e meditazione aiutano a ridurre i sintomi della menopausa. Poche le prove sull’efficacia di erbe e prodotti naturali che possono avere anche effetti collaterali.
IPERPLASIA PROSTATICA BENIGNA: il palmetto, pianta indicata in alcuni studi come utile, non è più efficace di un placebo.
DEGENERAZIONE MACULARE: antiossidanti e vitamine possono prevenirla nelle persone ad alto rischio. Altri studi però non hanno riscontrato alcun beneficio da vitamina E e beta carotene.
HERPES ZOSTER: il tai chi sembra aver mostrato qualche beneficio in studi di laboratorio, mentre sono ancora poche le ricerche sull’uso di agopuntura e iniezioni intravena di vitamina C per calmare il dolore neuropatico.