(Reuters Health) – Gli anziani che si vaccinano tutti gli anni hanno meno probabilità di essere ricoverati in ospedale per infezioni influenzali gravi – con conseguente riduzione della mortalità -rispetto a chi i sottopone sporadicamente a vaccinazione. È quanto emerge da uno studio spagnolo pubblicato dal Canadian Medical Association Journal e coordinato da Jesus Castilla, del Navarra Public Health Institute di Pamplona.
Lo studio ha preso in considerazione 728 pazienti con più di 65 anni, ricoverati con casi confermati di influenza, nelle stagioni 2013-2014 e 2014-2015. I ricercatori spagnoli hanno lavorato su un doppio binario. Hanno confrontato i dati di 130 pazienti ricoverati con influenza grave con quelli relativi a un gruppo di controllo di 333 persone, ricoverate per altre ragioni. Il secondo confronto è stato quello tra 598 pazienti ricoverati sempre per influenza, ma meno grave, con un gruppo di controllo di 1.493 persone, ricoverate per altri motivi.
I risultati
Tra i pazienti ricoverati, una o più vaccinazioni stagionali avevano ridotto del 55% il rischio di esiti gravi. Inoltre, tra chi si era sottoposto alla vaccinazione nella stagione in corso e in almeno una delle precedenti, l’efficacia del vaccino nel prevenire i ricoveri per influenza grave si è attestata al 31%, mentre il beneficio – a livello di riduzione del ricovero in unità di terapia intensiva e di riduzione della mortalità – è stato, rispettivamente, del 74% e del 70%. “Questi risultati mostrano l’importanza della vaccinazione annuale nel prevenire l’influenza grave tra la popolazione anziana”, sottolinea Castilla, secondo il quale, “la vaccinazione ripetuta agisce da richiamo per la risposta immunitaria”
Fonte: Canadian Medical Association Journal
Lisa Rapaport
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)