Nel nostro Paese non è ancora possibile, ma in alcuni dell’Unione Europea potrebbe capitarvi di sedervi a tavola in un ristorante e trovare tra le voci del menù anche gli insetti. Ricchi di proteine ed ecosostenibili, potrebbero infatti essere inseriti nelle carte dei ristoranti, purché in “regime di tolleranza” ovvero in attesa che vengano definitivamente autorizzati. Lo prevede il Regolamento (UE) 2015/2283 in vigore dal primo gennaio scorso sui ‘novel food’, ovvero su cibi come locuste e grilli, “privi di una storia significativa di consumo alimentare nell’Unione Europea al 15 maggio del 1997”.
Il regolamento
Il regolamento prevede siano sottoposti a una specifica autorizzazione all’immissione in commercio. Ma in riferimento all’articolo che disciplina le misure transitorie, spiega una nota informativa della Direzione Generale Igiene, Sicurezza alimenti e Nutrizione del Ministero della Salute, “alcuni Stati membri hanno ammesso a livello nazionale la commercializzazione di qualche specie di insetto in un regime di “tolleranza”.
Domanda di autorizzazione
Anche in questo caso andrà presentata una domanda di autorizzazione ma “nel frattempo gli Stati membri che ne hanno ammesso la commercializzazione prima del 1 gennaio 2018 possono continuare a mantenerle sul loro mercato”. Tuttavia, ribadisce la nota del Ministero, “in Italia non è stata ammessa alcuna commercializzazione di insetti” e pertanto “potrà essere consentita solo quando sarà rilasciata a livello UE una specifica autorizzazione in applicazione del regolamento”.