Si trova in Italia, e precisamente a Chiusdino in provincia di Siena, il primo impianto pilota al mondo per la produzione di alga spirulina attraverso l’utilizzo della geotermia. Situato a fianco di una delle più moderne centrali geotermiche della Toscana, è stato inaugurato ufficialmente venerdì scorso alla presenza, tra gli altri, del responsabile Geotermia Enel Green Power Massimo Montemaggi, del presidente e del direttore del Cosvig (Consorzio Sviluppo Aree Geotermiche) Piero Ceccarelli e Sergio Chiacchella.
L’attività nasce dall’accordo firmato a gennaio tra Enel Green Power e Cosvig che hanno stanziato 100mila euro a testa per la realizzazione dell’impianto, una piccola serra in cui viene coltivata alga spirulina utilizzando sia il calore geotermico che la CO2 carbon free, prodotta dal processo di produzione geotermico e sostitutiva di emissioni naturali, utile nel favorire l’attività di coltura delle alghe.
Il progetto ha l’obiettivo di dimostrare la possibilità e la convenienza di sviluppare colture ad alto valore commerciale, in adiacenza alle centrali geotermoelettriche, aumentando le ricadute economiche e occupazionali, connesse alla geotermia. L’impianto pilota ha una dimensione di circa 125 mq e produce in vasche aperte e in fotobioreattori a pannello verticale: la sperimentazione si concluderà all’inizio dell’estate 2018 e fornirà dati utili alle realtà imprenditoriali che vorranno sviluppare la coltivazione dell’alga spirulina in ambiente geotermico, con vantaggi in termini di risparmio economico, innovazione e ambiente.
Grazie a questo progetto e ai molti utilizzi della spirulina, dal cibo alla salute fino alla cosmetica, si apre una nuova frontiera della nutraceutica e della sostenibilità. A curare la sperimentazione, insieme con Enel Green Power e Cosvig, sono il Dipartimento di scienze produzioni agroalimentari e dell’ambiente dell’Università di Firenze, che attraverso lo spin off “Fotosintetica e commerciale microbiologica”, cura lo sviluppo degli inoculi e la formazione del personale impiegato nell’impianto.