Le stesse onde cerebrali; questo è quello che succede ai cervelli di due persone che stanno conversando: si sincronizzano. A evidenziare questo tipo di connessione è uno studio condotto dal Basque Centre on Cognition, Brain, and Language (BCBL), i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Scientific Reports.
Lo studio
I ricercatori hanno preso in esame 15 coppie di persone, tutte dello stesso sesso, separate da uno schermo pieghevole. I partecipanti hanno tenuto una conversazione, alternandosi nel ruolo di ascoltatore e di colui che parlava. Attraverso l’elettroencefalografia (EEG) – una procedura non invasiva che analizza l’attività elettrica nel cervello – gli studiosi hanno misurato contemporaneamente il movimento delle loro onde cerebrali e hanno confermato che le oscillazioni avvenivano contemporaneamente.
“La dimostrazione dell’esistenza di una sincronia neurale tra due persone coinvolte in una conversazione è solo il primo passo – spiega Alejandro Pérez, uno degli autori della ricerca – ci sono molte domande e sfide senza risposta da risolvere”.
“Possiamo esplorare nuove applicazioni molto utili in contesti comunicativi speciali: penso al caso di persone che hanno difficoltà di comunicazione”, aggiunge Jon Andoni Duabeitia, altro autore della ricerca. Il prossimo passo sarà capire se il cervello si ‘sincronizza’ o meno quando per conversare non utilizziamo la nostra madrelingua.