(Reuters Health) – I morti per overdose da droga in Europa nel 2015 sono stati 8441. Un aumento del 6% rispetto al precedente censimento. È il terzo anno consecutivo che il Vecchio Continente fa registrare una recrudescenza delle morti per droga. Il motivo è sostanzialmente legato al crescente uso di oppioidi sintetici come il fentanyl. Questa la sintesi della dichiarazione resa ieri a Lisbona dalla Drug Monitoring Agency. Gli oppioidi, che includono anche la morfina e l’eroina, sono correlati all’81% di tutti i decessi.
Le morti per overdose erano diminuite nel periodo tra il 2008 e il 2012. L’agenzia ha sottolineato che le morti connesse con la droga in Europa potrebbero essere molto più numerose a causa di “segnalazioni sottostimate di alcuni Paesi” e ritardi nella segnalazione. Nonostante tutto, il numero di decessi per droga in Europa rimane di molto inferiore agli Stati Uniti, dove nel 2015 sono morte 52.000 persone per sovradosaggio. 33.000 morti sono in relazione con il consumo di oppioidi. Fentanyl è un farmaco antidolorifico sintetico, fino a 100 volte più potente della morfina, sempre più utilizzato come sostanza ricreativa. Il rapporto ha rilevato che l’età media di morte per overdose è di 38 anni negli uomini e di 41 anni nelle donne.
Il Regno Unito ha, di gran lunga, il maggior numero di morti per overdose in Europa avendo raggiunto 2.655 decessi nel 2015. In Germania, che si colloca al secondo posto di questa classifica, i morti per overdose sono stati 1.226.
Fonte: European Drug Report 2017
Axel Bugge
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)