(Reuters Health) – Nelle donne con artrite reumatoide l’obesità e l’aumento della massa grassa sono associate a livelli più alti di marker infiammatori, quali proteina C-reattiva (CRP) e velocità di eritrosedimentazione (VES). È quanto emerge da un recente studio USA. I valori dei livelli plasmatici della proteina C-reattiva (CRP) e della VES sono comunemente valutati nella diagnosi e nella gestione dell’artrite reumatoide. Nella popolazione generale, livelli elevati di CRP sono stati a Indice di massa corporea (BMI) e adiposità più elevati, in particolare tra le donne. Inoltre – sempre nella popolazione generale – un aumento della VES è stato anche associato con un aumento del BMI e dell’adiposità.
Lo studio
Partendo da queste premesse Michael D. George e colleghi dell’Università di Philadelphia hanno valutato le associazioni tra BMI e marker infiammatori in due gruppi di pazienti affetti da Artrite Reumatoide: la coorte Body Composition di 451 pazienti e una coorte di 1.652 pazienti tratti dal registro nazionale Rheumatoid Arthritis (VARA). E hanno utilizzato come gruppo di controllo le partecipanti allo studio di sorveglianza National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES). I ricercatori hanno così dapprima evidenziato che in entrambe le coorti di Artrite Reumatoide e nella popolazione generale, il valore del BMI era positivamente associato con la proteina C-reattiva e la VES tra le donne, soprattutto tra coloro che erano gravemente obese (BMI ≥35). La stessa associazione si è verificata anche tra gli uomini nella popolazione generale. Tuttavia tra gli uomini affetti da Artrite Reumatoide, il valore di BMI non appariva associato a CRP o alla VES, a eccezione degli uomini in grave sottopeso, che mostravano un elevato valore di CRP e VES rispetto agli uomini di peso normale. Inoltre nella coorte VARA, gli uomini di peso normale hanno mostrato valori più elevati di CRP e VES rispetto agli uomini che erano in sovrappeso o obesi. E ancora, nelle donne i valori della CRP e della VES erano positivamente associati alla massa grassa (ma non alla massa magra), mentre nessun biomarker o la massa grassa erano associati con l’adiposità o la massa magra negli uomini.
I commenti
L’aumento dei marker infiammatori, in questo studio, sembra essere direttamente connesso con l’obesità e del tutto indipendente dall’artrite reumatoide – affermano gli autori dello studio – I medici dovrebbero riconoscere che i pazienti con obesità, in particolare quando l’obesità è grave, possono avere elevazioni modeste di CRP o della VES dovute esclusivamente a questa condizione. Non è possibile al momento attuale comprendere le ragioni per cui gli uomini sottopeso affetti da artrite reumatoide abbiano livelli più elevati dei marker infiammatori. Possiamo supporre che in questi uomini la malattia infiammatoria grave sia la causa della perdita di peso. Anche perché non abbiamo potuto vedere lo stesso fenomeno nelle donne. Gli studi futuri dovrebbero verificare se l’infiammazione può influenzare la composizione corporea in modo diverso negli uomini e nelle donne”.
Fonte: Arthritis Care Res 2017
Will Boggs MD
(Versione italiana Quotidiano Sanità/ Popular Science)