Dopo i promettenti risultati dello studio di fase 1 per il vaccino sperimentale contro il virus Zika, partono i test di fase 2. “La messa a punto di un vaccino contro Zika resta la priorità numero 1 – ha detto Anthony Fauci, direttore dell’Istituto nazionale per le malattie infettive, dove il prodotto è stato sperimentato – la sicurezza del composto è stata dimostrata”.
Per Fauci infatti, Zika diverrà una malattia endemica nei Paesi dove esistono le zanzare portatrici, e ciò porterà a periodiche epidemie. Queste potranno venire contenute appunto da una immunizzazione somministrata alle popolazioni a rischio in giovane età. I nuovi test costeranno 100 milioni di dollari e sono già finanziati. Il vaccino consiste in un frammento di Dna in cui viene inserito una minuscola parte di materiale genetico del virus Zika.