Comunicare con la mente sarà presto possibile. Non è un film di fantascienza, è una nuova interfaccia uomo-pc realizzata per pazienti completamente paralizzati che non riescono neppure a muovere gli occhi. Il successo senza precedenti è stato messo a punto da un team di scienziati del centro svizzero di Bo e neuroingegneria presso Ginevra.
Pubblicato su Plos Biology, lo studio ha coinvolto 4 pazienti in fase terminale di sclerosi laterale amiotrofica, una malattia che progressivamente porta alla paralisi di tutti muscoli del corpo, compresi quelli degli occhi. Gli scienziati hanno utilizzato l’interfaccia basata sulla “spettroscopia funzionale nel vicino infrarosso” che riesce a captare il pensiero del paziente decodificandolo e tranciandolo al computer.
Ai pazienti sono state poste varie domande personali cui si poteva rispondere sì o no, ad esempio “sei felice?”; nell’ambito delle sperimentazioni il 70% delle risposte è risultato accurato. Lo studio dimostra che questi pazienti sono ancora in grado di elaborare pensieri e comunicare con l’esterno. Qualora questa tecnologia venisse implementata e i risultati di questo studio riprodotti su più pazienti essa potrebbe veramente entrare nella vita quotidiana delle persone completamente paralizzate.