Estratto di radice di salice, cimicifuga rubifolia, valeriana, fiore della passione, foglie di ginkgo, semi di sedano. Il creatore di questa pozione anti età non è un mago, ma un gruppo di ricercatori canadesi che hanno scoperto come queste sei classi di composti di origine naturale hanno tutti un’azione ritardante sull’invecchiamento. Si tratta dei risultati di uno studio preliminare su cellule pubblicato su Oncotarget e condotto presso la Concordia University.
Lo studio
Secondo quanto spiega uno degli autori, Vladimir Titorenko, “nessuno di questi estratti di piante – tutti noti e usati da secoli in medicina non convenzionale per una miriade di problemi medici, dalla menopausa a insonnia, ansia, difficoltà di memoria etc – era conosciuto finora per i loro effetti anti-invecchiamento”. Gli esperti hanno selezionato i sei estratti tra una vasta gamma di composti naturali, testandone l’effetto sulla longevità di cellule di lievito.
“Noi abbiamo scoperto che ciascuno di questi sei estratti di piante ritarda l’invecchiamento di cellule di lievito in modo di gran lunga migliore di altri composti e sostanze testate finora per questo scopo. In particolare – prosegue – l’estratto di radice di salice è risultato il più potente intervento farmacologico anti-aging finora descritto. Abbiamo anche scoperto che ciascuno dei sei estratti agisce attraverso un diverso ‘canale’ molecolare già implicato in malattie tipiche dell’invecchiamento come ossa fragili, problemi cognitivi e di memoria, deficit sensoriali di vista udito”, conclude Titorenko.
i commenti su gli articoli sarebbero troppo estesi per l’interesse che vanno a stimolare nel lettore ma un grazie meritato per il buon lavoro da voi svolto è dovuto. Grazie
Felice Rao
Grazie per il Vostro lavoro. Tenterò in altri modi di seguire il Vostro esempio. Grazie di cuore. Dr. Antonio Parrella – Savoia di Lucania – Potenza , Italy