Dal giardinaggio alle passeggiate, quattro ore di attività fisica alla settimana dimezzano il rischio di morte per cause cardiovascolari negli over-65. A dimostrarlo è uno studio finlandese presentato al Congresso della Società Europea di Cardiologia (Esc) in corso a Roma.
Lo studio
La ricerca dell’Università di Oulu ha osservato 2500 persone per 12 anni, monitorando la loro attività fisica. I soggetti che avevano una attività moderata, definita come almeno quattro ore di camminata, bicicletta o altre attività leggere come la pesca o il giardinaggio, hanno mostrato un rischio di eventi cardiovascolari gravi ridotto del 31%, mentre la mortalità per queste malattie è risultata minore del 54%.
Ancora migliori i risultati per chi invece fa almeno tre ore settimanali di attività intensa, da uno sport al ballo, che hanno mostrato una riduzione del 45% degli eventi e del 66% della mortalità. “L’esercizio fisico può essere più difficile da fare con l’età – hanno affermato gli autori – Tuttavia è importante per le persone anziane riuscire a fare una attività sufficiente a rimanere in salute”.
Per il pubblico generale l’Esc raccomanda 150 minuti di attività intensa o 75 di moderata alla settimana. Un nuovo algoritmo presentato sempre al congresso e sviluppato dall’Università norvegese di Trondheim permette di capire l’esatta intensità necessaria per ogni persona.