In Italia si stimano circa 130.000 persone affette da SM, con un’incidenza di circa 3.400 casi/anno. Il nostro Paese è quindi un’area geografica ad alto rischio per la SM, una patologia che comporta un elevato impegno assistenziale e sanitario, richiedendo frequenti ricoveri controlli neurologici, esami clinici e strumentali, trattamenti farmacologici specifici e sintomatici, nonché trattamenti riabilitativi precoci e a lungo termine.
Nel febbraio 2022 AGENAS ha pubblicato un PDTA dedicato alle persone affette da Sclerosi Multipla (SM), con l’obiettivo di collocare la persona con SM al centro delle attività assistenziali, delineando un percorso che preveda, grazie a un preciso assetto organizzativo, l’accesso alle migliori competenze possibili e ai più avanzati servizi in campo diagnostico, terapeutico e riabilitativo.
A livello regionale, sono 14 le regioni che hanno implementato documenti analoghi, e rimane aperta la sfida di estendere l’esperienza a tutte le regioni garantendo servizi per la Sclerosi Multipla equi, relativamente alle condizioni di accesso, ed omogenei su tutto il territorio nazionale.