Un team di Taiwan ha sviluppato un metodo – basato sull’intelligenza artificiale – che, a partire dalle immagini ottenute dalla TC, riesce a rilevare il tumore del pancreas. Il metodo è stato descritto su Radiology.
Tra tutti i tipi di tumore, quello del pancreas ha i più bassi tassi di sopravvivenza a cinque anni. Si stima, inoltre, che entro il 2030 il cancro del pancreas sarà la seconda principale causa di morte per tumore negli Stati Uniti.
La diagnosi precoce è fondamentale per migliorare la prognosi, che peggiora in modo significativo se il tumore è di dimensioni superiori ai due centimetri.
La TC è la metodica di imaging d’elezione per rilevare il tumore del pancreas, ma non riesce a individuare il 40% dei casi di tumore sotto i due centimetri. C’è dunque un urgente bisogno di uno strumento efficace per aiutare i radiologi nel migliorare la rilevazione del tumore.
Lo strumento messo a punto dal team di Taiwan è riuscito a distinguere, in modo accurato, il tumore del pancreas da forme non cancerose. I ricercatori hanno ‘istruito’ lo strumento sulla base di analisi relative a 546 pazienti con tumore del pancreas e 733 controlli. Lo strumento ha raggiunto, così, una sensibilità del 90% e una specificità del 96%.
La validazione, poi, è stata fatta con un set di 1.473 esami TC e lo strumento ha raggiunto una sensibilità del 90% e una specificità del 93% nel distinguere tra casi di tumore e controlli. La sensibilità nell’individuare tumori sotto i due centimetri, infine, è stata del 75%.
Secondo gli autori, il sistema può essere usato per affiancare i radiologi e indicare la regione sospetta per velocizzare l’interpretazione da parte dell’esperto.
Fonte: Radiology 2022