#lsea2024

Mielody

Arianna Bini

“MIELODY” è un progetto realizzato da Jazz Pharmaceuticals e rivolto agli specialisti che si occupano di leucemia mieloide acuta e a trapiantologi che si occupano di effettuare il trapianto allogenico nel paziente eleggibile. Ne abbiamo parlato con Arianna Bini, Associate Marketing Director Haematology/Oncology. Parte del team anche Marco Ferrari, Senior Brand Manager Haematology/Oncology, Raffaella Gentillela, Associate Medical Director Haematology/Oncology, Massimo Benocci, Medical Advisor Haematology/Oncology

Come è nata l’idea di realizzare questo progetto e a chi si rivolge?
La leucemia mieloide acuta (AML) è una neoplasia aggressiva che richiede un percorso clinico integrato e multidisciplinare in cui concorrono due tipologie di specialista, l’ematologo e il trapiantologo, entrambi con il ruolo fondamentale di gestire due momenti critici del percorso terapeutico. Con l’obiettivo di migliorare il percorso completo del paziente con AML, offrendogli le maggiori probabilità di cura, Jazz Pharmaceuticals ha deciso di realizzare “MIELODY”, un progetto rivolto sia agli specialisti che si occupano di leucemia mieloide acuta sia a trapiantologi che si occupano di effettuare il trapianto allogenico nel paziente eleggibile. “MIELODY” è stato sviluppato con lo specifico intento di creare “an harmonious path that gives more life”. Ematologi e trapiantologi intraprendono un percorso armonico di collaborazione che si traduce in un importante presupposto per fornire una migliore qualità di vita e una prognosi favorevole per i pazienti affetti da leucemia mieloide acuta. Anche il nome “MIELODY” raccoglie un simbolismo preciso in quanto vuole essere l’incontro della leucemia mieloide acuta con la musica, lo spartito musicale, per specificare il concetto di “armonizzazione del percorso del paziente con AML”

Potrebbe descriverlo brevemente?
“MIELODY” si è svolto a Bologna, il 23-24 Giugno 2023, e ha visto la presenza di una faculty di 17 External Experts e oltre 50 partecipanti. L’evento si è alternato tra plenaria e lavori di gruppo e tra senior External Experts e giovani esperti. Durante la plenaria, sono state affrontate quattro tematiche di interesse comune tra ematologi e trapiantologi in modo da creare un dibattito a due voci mentre, durante i lavori di gruppo, sono stati condivisi sei casi clinici gestiti da giovani esperti con una modalità estremamente interattiva in modo da coinvolgere tutti i partecipanti. Per l’evento è stata inoltre predisposta una piattaforma dedicata ad uso esclusivo del progetto, riservata agli specialisti partecipanti, con la validità di un anno con lo scopo di garantire al gruppo dei partecipanti, coesione e collaborazione, anche dopo l’evento.

Che risultati avete o volete raggiungere?
Il progetto è stato valutato “molto positivamente” da oltre l’80% dei partecipanti che hanno valutato gli interventi a “due voci” (ematologo e trasplantologo) veramente molto utili per la loro pratica clinica. Sono state inoltre raccolte interviste alla faculty coinvolta, sulle tematiche trattate, che sono poi state trasformate in newsletters fruibili anche per altri specialisti che non hanno potuto partecipare, ed è stato realizzato un filmato con le interviste di vari partecipanti che hanno espresso liberamente il loro apprezzamento per il progetto.

Cosa pensa ci sia ancora da fare in questo ambito?
Continuare a favorire l’interazione tra queste due tipologie di specialista, l’ematologo e il trapiantologo, entrambi con il ruolo fondamentale di gestire due momenti critici del percorso terapeutico del paziente con AML, in modo che entri a far parte della pratica clinica di tutti gli ospedali.

Qual è l’aspetto principale del Marketing Project che sarà più importante secondo lei nei prossimi anni?
Il network e la stretta collaborazione tra ematologi e transplantologi nell’ottica della continuità pre- e post-trapianto, per creare un gruppo multidisciplinare coeso, abituato al confronto con i colleghi, con l’intento di definire il migliore approccio possibile per il paziente con AML.



SICS Srl | Partita IVA: 07639150965

Sede legale: Via Giacomo Peroni, 400 - 00131 Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 Roma

Popular Science Italia © 2024