Come è nata l’idea di realizzare questo progetto e a chi si rivolge?
Novo Nordisk è un’azienda farmaceutica globale fondata nel cuore dell’Europa nel 1923, contrassegnata dall’impegno costante per le generazioni future. Una storia iniziata quando i primi pazienti furono trattati con l’insulina, e che ha dato il via ad un secolo di innovazione. Nel 2023, nel festeggiare il suo 100° anniversario, Novo Nordisk ha celebrato con orgoglio l’eredità dei suoi fondatori e dei suoi dipendenti che hanno contribuito, contribuiscono e contribuiranno a migliorare le condizioni di vita di milioni di persone con malattie croniche nel mondo. È stata l’occasione per celebrare un importante traguardo: cento anni di impegno per sconfiggere alcune fra le più impattanti malattie croniche e per garantire un mondo più sano per le generazioni future. È stata anche l’occasione, per lanciare in Italia il programma internazionale “Driving change for generations” con l’obiettivo di guidare il cambiamento per sconfiggere il diabete e altre gravi malattie croniche e anche per promuovere una economia più sostenibile, un ambiente e una società più sani per le generazioni future.

Potrebbe descriverlo brevemente?
Novo Nordisk Italia ha organizzato a Roma un evento celebrativo per onorare l’eredità dei fondatori e riflettere sui risultati, sulla crescita e sui contributi alla società nel corso degli anni. Un momento per lanciare nuove iniziative che permetteranno il raggiungimento di nuovi e importanti obiettivi per il prossimo secolo. L’evento, a cui hanno preso parte tutti i dipendenti di Novo Nordisk (400 persone), ha visto la partecipazione del CEO Global, Lars Fruergaard Jørgensen. A dare valore anche la presenza di importanti esponenti del mondo scientifico, dei rappresentanti delle Associazioni Pazienti, l’Ambasciatore di Danimarca e alcuni tra i massimi rappresentati delle Istituzioni, tra cui il Ministro della Salute Prof Orazio Schillaci e membri del Senato della Repubblica e Camera dei Deputati. Il giorno successivo l’evento di gala, tutta la popolazione aziendale è stata coinvolta in un’attività di volontariato e sostenibilità con l’assemblaggio di biciclette donate poi ad associazioni che lavorano con bambini con disabilità o che vivono in situazioni di vulnerabilità.

Che risultati avete o volete raggiungere?
L’innovazione è alla base di tutto ciò che facciamo. Abbiamo voluto realizzare un qualcosa di unico. Grazie alla realtà aumentata, anche August Krough ha celebrato un secolo di progressi con noi. Questo un estratto del suo discorso: “Sono davvero orgoglioso dalle tantissime persone che vedo qui, proprio davanti a me. Non avrei mai pensato di poter essere qui nel 2023 e di parlare faccia a faccia con tutti voi. Guardare i vostri volti mi riempie di un orgoglio difficile da descrivere a parole. Vedo nei vostri sguardi il fuoco della mia passione che continua ad ardere in voi. Questo mi fa pensare che, insieme, possiamo davvero cambiare il mondo. Possiamo guidare il cambiamento per le generazioni che verranno”. Per condividere l’eredità dei fondatori e raccontare una storia lunga, densa di scoperte, di obiettivi raggiunti, di persone appassionate, di scienziati e di pazienti, abbiamo sviluppato anche un sito interattivo che racconta e guida il visitatore attraverso la nostra storia e il nostro impegno. Novo Nordisk 100 years.

Cosa pensa ci sia ancora da fare in questo ambito?
Qualità di vita dei pazienti, sostenibilità ambientale, ricerca e innovazione. Sono queste le caratteristiche che disegnano oggi il profilo di Novo Nordisk. Un’azienda che guarda avanti per continuare a guidare il cambiamento. Lo facciamo aprendo la strada a scoperte scientifiche, ampliando l’accesso alle cure e lavorando su attività di prevenzione secondo un approccio che mette al centro la persona, concentrandosi sullo sviluppo di trattamenti efficaci e innovativi e rivolgendosi alla qualità della vita e al benessere delle persone, con un forte impegno nell’ambiente, nella salute urbana, nello sport e nel sociale.

Qual è l’aspetto principale delI’Institutional & Patient Event che sarà più importante secondo lei nei prossimi anni?
La creazione di piattaforme di dialogo che riuniscono i diversi attori del sistema Salute, ossia pazienti, professionisti sanitari, ricercatori, istituzioni, think tank e aziende sarà un elemento centrale. Un approccio che facilita la trasparenza, costruisce la fiducia reciproca e promuove la collaborazione multisettoriale e integrata. Di particolare rilevanza è il coinvolgimento delle associazioni pazienti, con la volontà concreta di mettere al centro della discussione le persone e le loro esigenze e di favorire il dialogo tra diversi stakeholder. Tutti aspetti fondamentali per affrontare le complesse sfide sanitarie, garantire un’innovazione sostenibile e una sempre migliore qualità della vita delle persone.