Camminare regolarmente contrasta il mal di schiena e dimezza il tempo di ricomparsa del dolore. A evidenziarlo è uno studio clinico, pubblicato da The Lancet e condotto da un team della Macquarie University (Australia), guidato da Mark Hancock. Nel mondo sono circa 800 milioni…
LeggiMese: Giugno 2024
Alzheimer, conta più l’ereditarietà materna
Ereditare il rischio di malattia di Alzheimer dalla madre può incidere sulla possibilità di andare incontro a cambiamenti biologici nel cervello che portano alla malattia neurodegenerativa. È quanto ha osservato, su JAMA Neurology, un team del Mass General Brigham (USA), guidato da Hyun-Sik Yang.…
LeggiDepressione perinatale: a 20 anni dal parto, maggiori rischi cardiovascolari
Le donne con diagnosi di depressione perinatale hanno maggiori probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari nei 20 anni successivi al parto, rispetto alle donne che hanno partorito senza soffrire di questa patologia mentale. A osservarlo, sull’European Heart Journal, è una ricerca condotta da Emma Bränn…
LeggiHIV, focus su aderenza alle terapie e dialogo paziente-medico con “HIV. Parliamone ancora!”
Le persone con HIV, oggi, hanno una qualità e un’aspettativa di vita impensabili fino a 30 anni fa. A patto però di seguire la terapia con costanza e regolarità, evitando che si sviluppino resistenze ai farmaci e che l’infezione progredisca. L’aderenza può essere faticosa…
LeggiKite (Gilead), le ultime novità dal Congresso EHA 2024
Kite, società del gruppo Gilead, è stata tra le aziende protagoniste del Congresso EHA (European Hematology Association), che si è tenuto a Madrid dal 13 al 16 giugno. Riflettori puntati, in modo particolare, sul linfoma a grandi cellule B e sul mieloma multiplo. Per…
LeggiJohnson & Johnson in oncologia: 35 nuove richieste di autorizzazione di farmaci entro il 2030
Il cancro rappresenta l’emergenza sanitaria del secolo. E, secondo gli esperti, la grande ondata è in arrivo: da qui al 2030, infatti, si prevede che le nuove diagnosi di tumori maligni aumenteranno del 69%, con un incremento dei decessi del 72%. In questo scenario…
LeggiIstituto Pascale, progetto HVAS: un operatore sanitario guida in teleassistenza i caregiver dei pazienti oncologici
Chi si ammala di tumore deve lottare spesso anche con difficoltà di ordine pratico, come per esempio raggiungere ogni settimana l’ospedale per farsi disinfettare il picc, il catetere che serve per iniettare nelle vene i farmaci della chemioterapia. Difficoltà che coinvolgono anche i caregiver,…
LeggiTumore del polmone: con lo screening aumenta la sopravvivenza di oltre 7 anni e si risparmiano 2,3 miliardi di euro
In Italia il carcinoma polmonare rappresenta la più frequente causa di morte oncologica, con 34.000 nuovi decessi all’anno. Negli ultimi anni sono stati raggiunti importanti progressi nella chirurgia e nelle terapie farmacologiche, che hanno permesso – anche grazie alla prevenzione primaria, come la lotta…
LeggiL’esposizione a DEHP e dieta grassa danneggia il sistema riproduttivo
L’esposizione prenatale a di(2-etilesil)ftalato (DEHP), in associazione a una dieta grassa, danneggia il sistema riproduttivo in misura maggiore rispetto all’esposizione a uno solo dei due fattori. È la conclusione cui è giunto uno studio sul modello animale condotto da un team dell’Università dell’Illinois Urbana-Champaign.…
LeggiNasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità relativi agli individui vaccinati, i pazienti immunocompromessi, rispetto alla popolazione senza condizioni di rischio, presentano un rischio di ospedalizzazione correlato a circa 3 volte maggiore e un rischio di decesso correlato a COVID-19 quasi 4 volte superiore. Questa…
LeggiInterferenze farmacologiche nella terapia dell’ipotiroidismo con LT4: il parere del farmacologo
I disturbi della tiroide sono ampiamente diffusi nella popolazione italiana ed è per questo che, per la loro corretta gestione, è importante che si crei un’alleanza tra il paziente, il medico di medicina generale, l’endocrinologo e il farmacista, in modo che eventuali criticità possano…
LeggiLinfoma e tatuaggi, c’è una possibile associazione
Secondo uno studio dell’Università di Lund, in Svezia, guidato da Christel Nielsen, i tatuaggi potrebbero rappresentare un fattore di rischio per il linfoma. La ricerca, i cui risultati sono stati pubblicati da eClinicalMedicine, sottolinea comunque la necessità di ulteriori approfondimenti sul tema. Lo studio…
LeggiCirrosi epatica, i pazienti chiedono meno burocrazia e maggior accesso al teleconsulto
Nel nostro paese ci sono dai 138mila alle 150mila persone con diagnosi di cirrosi epatica, a cui va aggiunto un “sommerso” di circa 100mila persone che ignorano di avere questa patologia. Questi sono alcuni dei numeri presentati da Ivan Gardini, presidente dell’Associazione EpaC Ets, nella nuova…
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