La Food and Drug Administration statunitense ha approvato nirsevimab per la prevenzione della malattia del tratto respiratorio inferiore (LRTD) da virus respiratorio sinciziale (RSV) nei neonati e nei bambini nati durante la loro prima stagione di RSV o che si apprestano ad affrontarla, e…
LeggiMese: Luglio 2023
Prima colazione: per evitare il diabete di tipo 2 meglio farla prima delle 9
La prima colazione? Meglio non farla dopo le nove, perché aumenta del 59% il rischio di sviluppare diabete di tipo 2 rispetto a orari più mattinieri. A questa conclusione è giunta una ricerca dell’ ISGlobal di Barcellona, coordinata da Anna Palomar-Cros. Per l’indagine sono…
LeggiI PFAS riducono l’attività delle cellule immunitarie
Secondo un team dell’Helmholtz Centre for Environmental Research (Lipsia), guidato da Gunda Herberth, i PFAS (sostanze perfluoro alchiliche) riducono l’attività delle cellule immunitarie umane, andando potenzialmente ad alterare lo stato di salute generale. I risultati della ricerca sono stati pubblicati da Chemosphere sostanze. Caratterizzati…
LeggiChatGPT e operatori sanitari, match pari
Le risposte alle domande sull’assistenza sanitaria rivolte a ChatGPT sono quasi indistinguibili da quelle fornite dagli esseri umani. A mostrarlo è uno studio condotto da ricercatori della NYU Tandon School of Engineering, secondo il quale le chatbot possono essere alleate efficaci della comunicazione tra…
LeggiAlzheimer: da farmaci antinfiammatori possibile opzione terapeutica
Alcuni farmaci antinfiammatori attualmente in studio, che includono gli inibitori della proteina p38, potrebbero rivelarsi dei trattamenti efficaci anche per la malattia di Alzheimer. È quanto ipotizza uno studio condotto da ricercatori dell’Università del Kentucky, guidati da Linda Van Eldik. La ricerca, pubblicata su…
LeggiDiabete, individuati ceppi di batteri che proteggono dal dolore
Il trapianto di microbiota, cioè l’insieme dei microorganismi presenti all’interno dell’intestino umano, potrebbe offrire una soluzione al dolore neuropatico legato al diabete, complicanza che colpisce più della metà dei pazienti, provocando formicolio, bruciore e intorpidimento. A suggerirlo è uno studio di Liping Zhao della…
LeggiLe vacanze fanno bene al cervello, così come godersi l’attesa
Che si tratti di mare o montagna, lago o città, le vacanze fanno bene alla salute mentale e i benefici si fanno sentire ancora prima dell’inizio del viaggio. A confermarlo è anche la scienza. È questo, infatti, il risultato di un’analisi che ha preso…
LeggiCaldo: le dieci regole per proteggersi
Sono dieci le regole che il ministero della Salute raccomanda ai cittadini per proteggersi da eventuali conseguenze negative dell’ondata di calore appena iniziata. Alcune possono sembrare scontate, altre meno, ma tutte ugualmente importanti. La prima raccomandazione è evitare di uscire nelle ore più calde…
LeggiPressione: il monitoraggio a domicilio è costo-efficace
Il monitoraggio della pressione arteriosa domiciliare tra gli adulti con ipertensione è in grado di determinare una riduzione degli eventi cardiovascolari in modo sostanziale e di far risparmiare sui costi sanitari. È quanto emerge da una ricerca pubblicata dall’American Journal of Preventive Medicine e…
LeggiCaricabatterie ad alta potenza per auto elettriche: sicuri per pazienti con pacemaker e defibrillatori?
Nei prossimi anni, man mano che sempre più nuove auto saranno alimentate a batteria, si prevede che milioni di italiani guideranno per la prima volta l’elettrico. Si abitueranno a una nuova tecnologia che è intrinsecamente diversa da quella che conoscono da decenni. Finora, i…
LeggiSclerosi Multipla: ocrelizumab per iniezione sottocutanea non inferiore alla somministrazione endovenosa
Lo studio di fase III OCARINA II – volto a valutare ocrelizumab somministrato tramite iniezione sottocutanea di 10 minuti due volte all’anno – ha soddisfatto l’endpoint primario e gli endpoint secondari in pazienti con forme recidivanti di Sclerosi Multipla o con Sclerosi Multipla primariamente progressiva…
LeggiCardiomiopatia ipertrofica ostruttiva: ok CE a mavacamten
La Commissione Europea ha approvato mavacamten in capsule da 2,5 mg, 5 mg, 10 mg, 15 mg per il trattamento della cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva sintomatica (classe II-III NYHA – New York Heart Association) nei pazienti adulti. Mavacamten è il primo e unico inibitore selettivo…
LeggiLe parodontiti facilitano la formazione delle placche nella malattia di Alzheimer
Le parodontiti sono associate alla formazione della placca amiloide, la caratteristica distintiva della malattia di Alzheimer. È la conclusione cui è arrivata una ricerca condotta da un team del Forsyth Institute e della Boston University, pubblicata dal Journal of Neuroinflammation, che mostra come la…
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