Dai dati real world dello studio BICSTaR di Gilead emerge che BIC/FTC/TAF (bictegravir 50 mg/emtricitabina 200 mg/tenofovir alafenamide 25 mg compresse, B/F/TAF) è un regime generalmente ben tollerato ed efficace nelle persone con HIV, a prescindere dal trattamento precedente e dallo stato di comorbidità.…
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Tumore del seno, focus sulla “Campagna Screening Routine – La prevenzione come rituale”
Dall’esperienza e dai risultati di ‘Screening Routine – La prevenzione come rituale’, campagna avviata lo scorso anno da Roche Italia e Fujifilm Italia, sono emerse priorità e sfide per promuovere un pieno recupero dello screening mammografico nel nostro Paese. Questi temi sono stati al…
LeggiPolicy Brief Camerae Sanitatis – La riabilitazione post ictus: l’approccio multidisciplinare
È la terza causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie. È la prima causa di disabilità. Parliamo di ictus. In Italia colpisce ogni anno 185mila persone: 150mila sono i nuovi casi e 35mila le persone che hanno un nuovo ictus dopo…
LeggiDieta vegana: i suoi effetti sulla salute cardiometabolica
Una revisione sistematica e una meta-analisi di studi controllati e randomizzati, pubblicata su Obesity reviews: an official journal of the International Association for the Study of Obesity nel 2022, ha evidenziato che l’adesione ad una dieta vegana in soggetti in sovrappeso o con diabete…
LeggiFibrillazione atriale: asundexian vs apixaban
Secondo uno studio pubblicato su The Lancet nel 2022, l’inibitore dell’FXIa asundexian (20 mg e 50 mg una volta al giorno) determinerebbe tassi di sanguinamento inferiori rispetto a apixaban, con un’inibizione quasi completa dell’FXIa in vivo, nei pazienti con fibrillazione atriale.
LeggiMedici in formazione: il rischio di depressione aumenta con le ore di lavoro
Più ore di lavoro si dedicano nella settimana a lavori stressanti – come quello del medico – e maggiore sarà il rischio di andare incontro a una forma di depressione. È la conclusione cui è giunta una ricerca condotta su medici neolaureati in formazione…
LeggiSindrome metabolica: tanto esercizio aerobico non protegge i bambini
Fare tanto esercizio aerobico non protegge i bambini dalla sindrome metabolica, anche se è utile a ridurne la comparsa in caso di sovrappeso migliorando i livelli di colesterolo HDL. È quanto osservato da uno studio finlandese. La ricerca, guidata da Eero Haapala dell’University of…
LeggiParkinson: cambiamenti di peso in fase precoce collegati ad alterazione della capacità di pensiero
Le persone che prendono peso o dimagriscono subito dopo una diagnosi di malattia di Parkinson possono avere una maggiore probabilità di andare incontro a cambiamenti nella loro capacità di pensare rispetto alle persone che mantengono costante il loro peso. È la conclusione cui è…
LeggiAlzheimer: nuovo radiotracciante per PET rileva segni precoci della malattia
Un nuovo agente altamente selettivo, usato nell’esame PET, sarebbe in grado di rilevare la presenza di iper-espressione di monoammino ossidasi-B (MAO-B) nelle persone con alterazione cognitiva e di individuare quelle con elevati segni di beta amiloide, segnale precoce della malattia di Alzheimer. Il radiotracciante,…
LeggiE’ on line GI-point.it, sito dedicato a chi convive con una malattia infiammatoria cronica dell’intestino
E’ on line GI-point.it, il sito promosso da Takeda Italia per informare, affiancare e sostenere i pazienti con malattie gastrointestinali nella vita di tutti i giorni. GI-point.it è un hub di servizi e informazioni, anche lifestyle, che rispondono alle domande di chi convive con…
LeggiMal di schiena: con terapia multimodale 84% di dolore in meno
Sessioni di esercizio fisico personalizzate abbinate a terapia cognitivo-comportamentale possono alleviare i sintomi del mal di schiena nella misura dell’84%. È questa la conclusione cui è arrivata una ricerca pubblicata da Journal of Pain, condotta da un team della Goethe University di Francoforte, in…
LeggiMalattie polmonari interstiziali fibrotiche: traffico e inquinamento industriale peggiorano il quadro
Le persone affette da malattie polmonari interstiziali fibrotiche vanno più facilmente incontro a un aggravamento della patologia e a morte precoce se i pazienti vivono in zone con elevati livelli di inquinanti dell’aria dovuti alla presenza di industrie e al traffico. A evidenziarlo è…
LeggiKombucha: l’effetto sul microbiota intestinale e sulle comorbidità legate all’obesità
Secondo i risultati della revisione sistematica pubblicata su Critical reviews in food science and nutrition nel 2021, il consumo di kombucha attenuerebbe lo stress ossidativo e l’infiammazione, migliorerebbe il processo di disintossicazione del fegato e ridurrebbe la disbiosi intestinale. Sarebbe poi utile per il…
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