(Reuters Health) – Uno strumento predittivo, basato su risonanza magnetica e apprendimento automatico, potrebbe essere utilizzato dagli specialisti per evitare il deterioramento funzionale nei pazienti ad alto rischio psicotico o depressivo. A presentare il metodo di prognosi, sulle pagine di JAMA Psychiatry, è stato…
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Decisioni difficili? Più semplici con 90 minuti di sonno
La notte porta consiglio, ma anche il giorno. Secondo uno studio dell’Università di Bristol, pubblicato sul Journal of Sleep Research, infatti, un pisolino di soli 90 minuti durante le ore diurne potrebbe aiutare ad elaborare informazioni di cui non siamo coscientemente consapevoli, a soppesare i…
LeggiStaminali: individuato nei topi tipo ripara vasi sanguigni
Per ora la scoperta è stata fatta nei topi ma se si allargasse all’uomo potrebbe allargare gli orizzonti terapeutici contro le malattie cardiovascolari. Stiamo parlando di cellule staminali in grado di promuovere la formazione dei vasi sanguigni. Individuate in embrioni di topo, se fossero presenti…
LeggiApnea notturna: trattarla dopo un ictus migliora la ripresa
(Reuters Health) – Trattare l’apnea notturna immediatamente dopo un ictus o attacco ischemico transitorio (Tia) potrebbe migliorare i sintomi neurologici dei pazienti e la loro funzionalità quotidiana. E’ quanto emerge da un piccolo studio americano condotto da ricercatori del Regenstrief Institute and Richard L.…
LeggiIctus più lieve in chi fa una moderata attività fisica
(Reuters Health) – Basterebbe camminare quattro ore o nuotare un paio d’ore a settimana, regolarmente, per essere colpiti da forme meno violente di ictus. A suggerirlo è uno studio svedese coordinato da Malin Reinholdsson, dell’Università di Goteborg. I risultati della ricerca sono stati pubblicati…
LeggiParalisi cerebrale: le performance motorie possono migliorare negli anni
(Reuters Health) – Le persone con paralisi cerebrale continuerebbero a sviluppare la performance motoria anche dopo aver raggiunto i loro limiti di sviluppo nel corso dell’infanzia. È quanto emerge da una ricerca olandese pubblicata da Pediatrics. Lo studio è stato coordinato da Marloes van…
LeggiFibrillazione atriale: antagonisti vitamina K non sempre efficaci nel tempo
(Reuters Health) – Molti pazienti con fibrillazione atriale che assumono un antagonista della vitamina K non riescono a mantenere un elevato tempo in range terapeutico (TTR – time in therapeutic range) a un anno dall’inizio del trattamento. A evidenziarlo è lo studio di un…
LeggiDiabete: farmaco “spezza fame” riduce rischio di malattia nei pazienti obesi
Potrebbe abbassare il rischio di sviluppare diabete ed aumenta il tasso di remissione degli alti livelli di zucchero nel sangue in persone obese e sovrappeso, il farmaco in grado di ridurre l’appetito già approvato negli Stati Uniti a base di lorcaserin. A sostenerlo è uno…
LeggiVirus, li combattiamo come facevano i Neanderthal
L’eredità genetica dell’uomo di Neandethal è preziosa e si rivela utile ancora oggi. Dai nostri antenati abbiamo infatti conservato la capacità del sistema immunitario di difendersi da alcuni virus, dall’epatite all’influenza. Pubblicata sulla rivista Cell, la scoperta si deve ai ricercatori guidati dal biologo…
LeggiDiabete: vaccino anti tubercolosi può abbassare livelli di zucchero nel sangue
Il vaccino contro la tubercolosi si è dimostrato efficace nell’abbassare i livelli di zucchero nel sangue nei pazienti con diabete di tipo 1. A distrarlo è stato uno studio del Massachusetts General Hospital (Usa) presentato al congresso dell’Associazione europea per lo studio del diabete (Easd).…
LeggiAbusi e molestie sessuali alterano salute mentale e fisica
(Reuters Health) – Molestie e abusi sessuali danneggiano la salute fisica e mentale. A dare ulteriore corpo a questa evidenza sono due nuovi studi, uno americano e uno europeo, pubblicati da JAMA Internal Medicine. Lo studio USA Nella prima ricerca è emerso che circa una…
LeggiSchizofrenia: l’alterazione di un gene favorisce l’abitudine al fumo
(Reuters Health)- I fumatori che soffrono di schizofrenia presentano un’alterazione di un gene che favorisce l’abitudine al tabagismo. È quanto emerge da uno studio condotto in giappone da Kazitaka Ohi e colleghi, della Kanazawa Medical University di Ishikawa, che hanno esaminato post mortem campioni…
LeggiDistrofia muscolare di Duchenne: identificato un nuovo meccanismo
Regolare la funzione degli endocannabinoidi permetterebbe di contrastare il decorso della distrofia muscolare di Duchenne, la più frequente patologia muscolare su base ereditaria. A scoprirlo è stato uno studio dell’Istituto di chimica biomolecolare del Cnr di Pozzuoli a cui hanno collaborato anche l’Istituto di genetica e biofisica del…
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