Dei flash di luce per contrastare la malattia di Alzheimer. Questa l’idea alla base della strategia, testata con successo sui topi, dai ricercatori del Massachussets Institute of technology (Mit), che hanno verificato come una terapia a base di flash di luci stroboscopiche (come quelle della…
LeggiAnno: 2016
Influenza: a letto già 500mila italiani
L’influenza non fa sconti; sono già 500mila gli italiani costretti a letto nel giro di due mesi. Come preannunciato, l’incidenza si conferma “lievemente superiore a quello delle precedenti stagioni influenzali”, ma c’è ancora tempo per proteggersi dai virus attraverso il vaccino. E’ quanto riporta…
LeggiScoperto perché quando stiamo bene il tempo vola
Perché quando ci stiamo annoiando il tempo sembra non passare mai e, invece, quando ci stiamo divertendo scappa via veloce? La scienza potrebbe essere arrivata a dare una risposta neurologica alla percezione soggettiva del tempo. La ricerca In uno studio su topi pubblicato su…
LeggiDiabete e fumo: una coppia letale
(Reuters Health) – Secondo nuovi dati provenienti dal National Lung Screening Trial (NLST), nei fumatori il diabete risulta associato a un rischio raddoppiato di morte prematura non solo per cancro al polmone, ma anche per altri tipi di tumore e per qualsiasi causa. Il…
LeggiUso improprio di farmaci: antibiotici e analgesici narcotici ai primi posti
(Reuters Health) – Antibiotici e analgesici narcotici per il trattamento del dolore cronico sarebbero in cima alla lista dei farmaci che vengono prescritti in modo inappropriato e che potrebbero fare più danni che dare benefici, almeno secondo un’indagine condotta tra i medici americani. Al…
LeggiUn bicchiere di vino al giorno? Non a tutti fa bene
(Reuters Health) – La sindrome nota come ‘holiday heart’, che provoca irregolarità nei battiti cardiaci a causa del troppo bere durante una festa o nel fine settimana, potrebbe verificarsi anche consumando un solo bicchiere. È quanto hanno dimostrato ricercatori australiani che hanno esaminato i…
LeggiIpocondriaci: il loro cervello è diverso
Il cervello degli ipocondriaci non ha una corretta percezione del suo corpo, né una sufficiente consapevolezza corporea. A sostenerlo è uno studio pubblicato sulla rivista Cortex, che riporta i risultati di una ricerca condotta da una equipe campana, diretta da Dario Grossi, docente di…
LeggiQuadriplegici mangiano da soli grazie ad un guanto hi-tech realizzato in Italia
Mangiare da soli, bere, scrivere, riuscire ad afferrare una carta di credito: per la prima volta sei persone con braccia e gambe paralizzate sono riuscire a compiere da sole queste azioni. Lo hanno fatto con l’aiuto di un guanto hi-tech realizzato in Italia dalla…
LeggiSesso tanto e bene: il segreto per una buona memoria
Il segreto per una buona memoria è un’attività sessuale intensa e regolare. Ad affermarlo è una ricerca canadese, della McGill University, pubblicata sulla rivista Archives of Sexual Behaviour. La ricerca Gli studiosi hanno preso in esame 78 giovani donne, di età compresa tra i 18…
LeggiAnche con una sigaretta al giorno, le probabilità di decesso precoce sono elevate
(Reuters Health) – Un nuovo studio sostiene che anche i fumatori che consumano molto meno di un pacchetto di sigarette al giorno, sono esposti ad un maggior rischio di decesso precoce rispetto a chi non fuma. “Non esiste un livello sicuro di fumo”, ha…
LeggiTumore del polmone: prima causa di morte per cancro al mondo
Il tumore killer numero uno al mondo è quello del polmone con oltre 1,6 milioni di decessi. In Italia è la prima causa di morte per tumore per gli uomini e la terza per le donne. Tra i principali fattori di rischio, ribadiscono gli esperti riuniti…
LeggiSonno: dormire poco fa male al cuore
Aumento della pressione, del battito cardiaco e delle contrazioni. Queste le ripercussioni di un sonno poco ristoratore già nel giro di 24 ore. A dimostrarlo è stato uno studio pilota presentato al congresso della Radiological Society of North America, condotto dall’Università di Bonn su…
LeggiL’eparina non previene coaguli a gambe e polmoni dopo artroscopia e ingessatura
(Reuters Health) – Secondo due studi condotti in Olanda, l’eparina a basso peso molecolare non è riuscita a prevenire la tromboembolia venosa sintomatica in persone sottoposte ad artroscopia o ingessatura della parte distale di gamba. Il trattamento è controverso perché esistono poche evidenze chiare…
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