Vera Manara
Come è nata l’idea di realizzare questo progetto e a chi si rivolge?
Il progetto nasce dal desiderio di essere partner di un’Associazione Pazienti, dalla volontà di voler sviluppare insieme una soluzione ad un bisogno identificato; insieme per raggiungere più velocemente un grande obiettivo: sensibilizzare la popolazione sull’importanza dello screening oncologico mammografico, elemento fondamentale per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori.
Potrebbe descriverlo brevemente?
Abbiamo realizzato un video in cui Ottavia Piccolo, all’interno di uno dei ‘’suoi’’ teatri racconta quante cose si possano fare in 30 minuti, tempo necessario per effettuare lo screening mammografico. Il video termina con la frase claim del progetto ‘’NON RESTARE DIETRO LE QUINTE… LA VITA È UNO SPETTACOLO’’ e con la proiezione del numero verde del programma di prevenzione della Regione Piemonte.
Che risultati avete o volete raggiungere?
Raggiungere il maggior numero di persone della Regione Piemonte attraverso l’utilizzo di canali diversificati. La Regione ci ha ospitati per l’evento di lancio, abbiamo raggiunto oltre 140 comuni, testate giornalistiche, emittenti televisive, 1.600 farmacie, tutti i medici di medicina generale; saremo presenti nei monitor del Gruppo Trasporti Torinese e nel mese di ottobre, mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, proietteremo il video nelle sale cinematografiche.
Cosa pensa ci sia ancora da fare in questo ambito?
Non fermarsi e cercare di rendere queste campagne sempre più ‘’virali’’.
Qual è l’aspetto principale del Communication Project che sarà più importante secondo lei nei prossimi anni?
Adattarsi al fruitore, alle tecnologie disponibili. Dare importanza alla fascia d’età giovane, allo sviluppo della cultura nelle scuole. Lavorare con un approccio di rete e avere sinergia, valorizzando le competenze e il contributo dei singoli membri del team di progetto.