Durante il lock down Hackability, la non-profit nata a Torino, per far incontrare le competenze di designer, maker, artigiani digitali, con i bisogni (e l’inventiva) delle persone con disabilità, ha terminato la realizzazione di COCCA, il primo caschetto customizzato e su misura progettato appositamente per giocare alla boccia Paralimpica.
La Boccia Paralimpica è una disciplina che permette alle persone in carrozzina con gravi disabilità motorie, talvolta con compromissione elevata di tutti gli arti, di giocare direzionando la boccia tramite diversi Putter – Puntatori – controllati da un caschetto indossato.
COCCA è stato realizzato con Carlotta Visconti, campionessa torinese di boccia Paralimpica, da un gruppo coordinato da Etra Rossi con il supporto di Maurizio Contu, Marco Bocca e Giuseppe Becci nell’ambito dell’HackabilityLab realizzato con il contributo di Fondazione CRT.
Il prototipo, con tutti i Putter progettati ad hoc per direzionare la boccia, sarà portato da Carlotta alle prossime Competizioni Internazionali e verrà, come sempre, secondo lo spirito della no profit Hackability liberato in open souse nei prossimi giorni. L’obbiettivo racconta Davide Visconti, papà di Carlotta e Tecnico Federale FIB, << promuovere la conoscenza della Boccia Paralimpica e renderlo uno sport sempre più accessibile sia nella pratica sia nel costo>>.