A COLLOQUIO CON:
Prof. Francesco Di Raimondo,
Ordinario di Malattie del sangue Università di Catania
Il mieloma multiplo è un tumore che colpisce le plasmacellule, cellule molto importanti del sistema immunitario, originate nel midollo osseo. Derivano dai linfociti B che, insieme ai linfociti T, sono fra le principali cellule coinvolte nella risposta immunitaria. Compito delle plasmacellule è produrre e liberare anticorpi per combattere le infezioni. Se la loro crescita diventa incontrollata possono dare origine al tumore.
Il mieloma multiplo è la seconda neoplasia del sangue per incidenza, dopo il linfoma: solo in Europa, ogni anno, vengono diagnosticati 50.000 nuovi casi. Si tratta di una patologia ad andamento cronico, caratterizzata da diverse fasi che richiedono trattamenti specifici. Le molecole attualmente disponibili per trattare il mieloma multiplo permettono di controllare la malattia, ma ad un certo punto si verificano delle ricadute e man mano che il numero delle ricadute aumenta il tumore diventa sempre più resistente alle molecole usate, quindi occorrono nuove terapie.